Rafforzare la Next Generation: Come i Giovani possono Combattere il Greenwashing e Promuovere il Consumo Etico

Abbiamo già parlato di come il progetto VETting Green, che promuove l’educazione e la formazione nella lotta contro il greenwashing nell’industria tessile e calzaturiera, sia allineato con una delle maggiori problematiche nel campo della sostenibilità: la disinformazione che le aziende generano riguardo le loro pratiche ecologiche. Questo fenomeno riguarda l’industrie e le aziende, creando un contesto nel quale una parte significativa della popolazione, specialmente i giovani, vengono influenzati. Le persone più giovani sono particolarmente vulnerabili all’impatto di messaggi fuorvianti, poichè sono i consumatori principali delle informazioni disseminate dai brand.

Istituti di ricerca come UNESCO e il programma SHEG hanno sottolineato il fatto che le persone più giovani, anche se sempre più consapevoli del problema della disinformazione, non sono sempre in grado di identificare in modo efficace risorse false. Diventa quindi importante rafforzarli nell’identificare e combattere queste pratiche fraudolente, visto che sono proprio loro che hanno la possibilità di indirizzare il consumo verso scelte più etiche e consapevoli, sfidando la narrativa fuorviante e promuovendo una cultura della sostenibilità genuina.

Il coinvolgimento delle aziende nel greenwashing non è solamente un argomento di marketing, ma può anche fuorviare i giovani nel pensare di compiere scelte responsabili, quando in realtà non è vero. In questo senso, è cruciale che le aziende prendano in considerazione i più giovani, che sono spesso i più sensibili ai messaggi che li circondano. Un modo efficiente per le aziende per combattere il greenwashing è quello di implementare contenuti educativi sulla sostenibilità e trasparenza della produzione dei prodotti green, creando modelli di riferimento per le nuove generazioni- Alcune aziende stanno già adottando dei principi allineati con la sostenibilità: “Costruire il migliore prodotto, non danneggia necessariamente l’ambiente e utilizza il business per ispirare e implementare soluzioni alla crisi ambientale”. Queste strategie sono importanti per coinvolgere i giovani nella lotta contro la disinformazione ambientale e contro il greenwashing.

Oltre al fatto di giocare un ruolo chiave come consumatori critici, le giovani generazioni possono anche supportare queste iniziative come attivisti e possono diventare agenti attivi nella disseminazione di pratiche ed etiche e sostenibili. Inoltre, la loro abilità a rimanere informati e aggiornati con gli ultimi sviluppi può accelerare il passaggio verso il riconoscimento di pratiche di business più responsabili.

Il progetto VETting Green non fornisce solamente gli strumenti necessari alle persone per identificare il greenwashing, ma offre anche alle aziende l’opportunità di relazionarsi con i loro consumatori in modo genuino sulla lotta per la sostenibilità. I giovani hanno l’abilità di essere parte della forza trasformativa di cui l’industria ha bisogno per allontanarsi da pratiche fuorvianti e per progredire verso un futuro più sostenibile. Quindi è cruciale continuare a promuovere l’educazione alla sostenibilità e l’informazione verso la società.